Bau! Un libro che scodinzola
Amare un cane? Dolcissimi e fedeli, riconoscenti e coraggiosi, generosi sempre e per sempre: a un cucciolo non si rinuncia.
Amare un cane? Dolcissimi e fedeli, riconoscenti e coraggiosi, generosi sempre e per sempre: a un cucciolo non si rinuncia. Scatti e citazioni affettuose dedicate a questi grandi e fedelissimi amici a quattro zampe.
I giorni dei cani. Agenda 2014
Un’agenda in bianco e nero ricca di fotografie dei cani inviate dagli affezionati lettori e arricchita da frasi letterarie che celebrano le doti dei nostri amici a quattro zampe.
Un’agenda in bianco e nero ricca di fotografie dei cani inviate dagli affezionati lettori e arricchita da frasi letterarie che celebrano le doti dei nostri amici a quattro zampe.
il mio cane
Nel 1903 Maurice Maeterlinck dedicò questo scritto, illustrato da Cedi Aldin, a un cucciolo di bulldog di nome Pelléas, morto all’età di sei mesi per una rara malattia che colpiva gli animali da circo
Nel 1903 Maurice Maeterlinck dedicò questo scritto, illustrato da Cedi Aldin, a un cucciolo di bulldog di nome Pelléas, morto all’età di sei mesi per una rara malattia che colpiva gli animali da circo. La breve ma intensa convivenza con il cagnolino lasciò una profonda impressione sull’artista, che lo osservava quotidianamente con curiosità, attenzione e affetto. Quello che ogni padrone di cane ben conosce viene qui narrato dalla voce del poeta premio Nobel per la letteratura, che coglie e trasfigura gli eventi quotidiani, anche i più banali, così importanti per chi ha amato almeno una volta nella propria vita un cane.
Cani & cani di gioco e d’avventura
Slughy, la levriera venuta dal deserto in Italia e terrorizzata da qualsiasi tipo di scala; i cani dell’infanzia Rio e Ras, compagni di avventure cittadine; e Medoro, meticcio cacciatore di piccoli sq
Slughy, la levriera venuta dal deserto in Italia e terrorizzata da qualsiasi tipo di scala; i cani dell’infanzia Rio e Ras, compagni di avventure cittadine; e Medoro, meticcio cacciatore di piccoli squali nei reefs degli atolli Tuamotu, nel sud Pacifico; gli springer spaniel Oliva e Oliver, marito e moglie, lei vispa e coraggiosa al punto da venir promossa marinaio scelto durante una tempestosa traversata dell’Egeo, lui distratto fino a perdersi per le strade di Roma costringendo i padroni a lunghe ricerche… Questi e altri cani hanno accompagnato Folco Quilici in una sorprendente vita quotidiana e in viaggi straordinari. Con la loro intelligenza, la loro simpatia, il loro amore silenzioso e tenace sono stati presenze preziose: i loro occhi lucidi e buoni hanno offerto una lente speciale attraverso cui osservare il mondo, il loro fiuto ha catturato insospettabili scie. Con voce divertita e commossa Folco Quilici dà vita a una galleria di vicende tenere, bizzarre, emozionanti, raccontandoci quelle che lui stesso definisce “grandi storie d’amicizia, anzi: d’amore”. Ai suoi piedi, mentre scrive, si accoccolano i fedeli Pioppo e Lenticchia: i due bassotti, oggi suoi compagni in nuove, imprevedibili avventure.
Doctor dog. Così ci educa il nostro cane
Perché questo libro? Per rispondere a domande come le seguenti: Sapete come ritrovare il vostro cane se si perde?
Perché questo libro? Per rispondere a domande come le seguenti: Sapete come ritrovare il vostro cane se si perde? Sapete perché davanti al vostro cane dovete ridere delle sue prodezze, saltare di gioia, battere le mani? Perché la compagnia del cane fa abbassare la pressione arteriosa? Perché l’uomo si fa mordere più frequentemente della donna? Perché cambiare la collocazione dei mobili o dipingere i muri della casa di un nuovo colore traumatizza il vostro cane? Sapete che per evitare un morso è spesso sufficiente utilizzare uno strumento musicale particolare?