Benedetti Animali!

Il titolo del libro è ispirato all’espressione schietta e liberatoria di un’anziana signora che stringeva fra le braccia il suo cagnolino reduce da un rischioso intervento.

Il titolo del libro è ispirato all’espressione schietta e liberatoria di un’anziana signora che stringeva fra le braccia il suo cagnolino reduce da un rischioso intervento. Per lei, il suo beniamino non era solo fonte di compagnia, ma anche un inesauribile elisir di giovinezza e di buonumore. In effetti, nella nostra epoca così segnata dall’individualismo, dalla competizione sfrenata e dalla solitudine, gli animali da compagnia sono fonte di appagamento, serenità ed affetto disinteressato. Che cosa sarebbe oggi l’uomo se non avesse vicino gli animali? Grazie alle storie narrate dall’autore, è possibile cogliere tutto il lato “umano” degli animali e i grandi benefici che ci donano.

Clandestini. Animali e piante senza permesso di soggiorno

Attraverso quarantacinque brevi ritratti, il libro presenta altrettante specie animali o vegetali “clandestine”, che hanno colonizzato habitat naturali differenti da quelli di origine.

Attraverso quarantacinque brevi ritratti, il libro presenta altrettante specie animali o vegetali “clandestine”, che hanno colonizzato habitat naturali differenti da quelli di origine. Organismi grandi e piccoli, acquatici e terrestri, animali e vegetali, protisti e virus. Alcuni, come il gatto, la volpe, il coniglio, la capra domestica, il cervo, la carpa e il pino marittimo, sono noti a tutti; molti altri appartengono a faune e flore a noi lontane e sconosciute. Tutti hanno in comune storie di invasioni, più o meno drammatiche, hanno inventato fantasiosi sistemi di dispersione, sono stati protagonisti involontari di introduzioni azzardate da parte dell’uomo. Tutti in ogni caso sono arrivati lontano o lontanissimo, hanno stravolto gli ecosistemi che hanno trovato, quasi sempre colmando “vuoti ecologici”, sostituendosi alle specie locali e riproducendosi con ritmi infinitamente più alti di quelli che avevano nei luoghi di origine. Caso emblematico è quello dell’introduzione nel lago Vittoria, in Africa, di giovani esemplari di perca del Nilo: questo gesto ha causato l’estinzione di centinaia di specie di pesci e una irreversibile catastrofe ambientale, ha stravolto per sempre il più grande ecosistema d’acqua dolce del mondo e la vita di intere popolazioni umane, che basavano la propria economia sulla pesca.

Gli animali ci rendono umani. Riconoscere le emozioni dei nostri amici per migliorare la loro vita

Di cosa hanno bisogno i nostri amici animali per essere felici? Conosciamo tutto delle loro necessità fisiche, ma quasi nulla delle esigenze emotive.

Di cosa hanno bisogno i nostri amici animali per essere felici? Conosciamo tutto delle loro necessità fisiche, ma quasi nulla delle esigenze emotive. Eppure, esattamente come per noi, il benessere interiore è fondamentale per una vita vera e appagante, che si tratti di cuccioli da compagnia, mucche tenute in una stalla, predatori nella gabbia di uno zoo, persino bestie selvatiche. Temple Grandin, studiosa affetta da autismo, ha sviluppato un’abilità senza uguali nell’addentrarsi nel loro mondo. Così fin da piccola ha messo a frutto la sua particolare condizione per interpretare e comprendere i meccanismi profondi della mente animale, di cui è ora una delle massime esperte mondiali. In questo appassionante libro ci invita a cambiare l’atteggiamento nei confronti degli animali, rivoluzionando le nostre concezioni su ciò che vogliono e ciò di cui hanno bisogno; insegnandoci a trattarli non secondo la nostra natura, ma in base alla loro. Il cagnolino che lasciamo da solo in casa per lunghe ore può essere veramente felice? È giusto addestrare un gatto? Come evitare ai nostri amici il panico da veterinario? Perché è importante migliorare la vita anche di un maiale da allevamento? Forte di quasi trentanni di ricerche e di vita vissuta letteralmente in mezzo agli animali, l’autrice risponde a queste e ad altre innumerevoli domande concentrandosi sui bisogni emotivi che tutte le bestie – piccole e grandi, domestiche o selvatiche – condividono.

Animali ed ecologia in una rilettura del mondo femminile

C’è un profondo rapporto che accomuna il femminile e l’animale, attraverso secoli di storie parallele di discriminazione, sfruttamento e, solo talvolta, di liberazione: nati per obbedire.

C’è un profondo rapporto che accomuna il femminile e l’animale, attraverso secoli di storie parallele di discriminazione, sfruttamento e, solo talvolta, di liberazione: nati per obbedire. Eppure è attraverso lo sguardo femminile sul mondo vivente, uno sguardo di condivisione e non di divisione, che si può progredire nel rapporto con la natura e gli esseri viventi non umani che abitano il nostro pianeta e così garantirne la sopravvivenza. Una serie di contributi da parte di alcuni autorevoli antropologi, etologi e filosofi ci aiutano ad individuare una nuova prospettiva per un futuro migliore.

Il cane e l’uomo con una mano sola

Una raccolta di cinque novelle i cui personaggi, un uomo monco e il suo cane nero, possono apparire a prima vista assolutamente comuni.

Una raccolta di cinque novelle i cui personaggi, un uomo monco e il suo cane nero, possono apparire a prima vista assolutamente comuni. In realtà i due protagonisti si muovono e consumano le loro vicende in uno spazio esotico e bizzarro accompagnati da un Maharaja, una Gallina sibilla, un Pagliaccio serio, quattro cugini inventori, un poeta e la sua dama. Cinque avventure ai limiti della fantasia in cinque buffi universi.

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