Fulmine, un cane coraggioso. La Resistenza raccontata ai bambini
Fulmine è un cane che, per l’affetto che lo lega a un ragazzo, suo grande amico, si trova a partecipare alla lotta partigiana e alla liberazione d’Italia.
Fulmine è un cane che, per l’affetto che lo lega a un ragazzo, suo grande amico, si trova a partecipare alla lotta partigiana e alla liberazione d’Italia. Seguendo le vicende di Fulmine, fantastiche ma storicamente realistiche che si concludono con la festa del 25 aprile 1945, i bambini possono farsi una prima idea di cosa fu la Resistenza, delle sue ragioni e della sua importanza. Una scheda di inquadramento storico insieme ai documenti selezionati da Michele Sarfatti, accostati ai passaggi della vita partigiana di Fulmine, vogliono aiutare i bambini a conoscere e stimolarli ad approfondire quel capitolo fondamentale della storia italiana, la loro storia. Età di lettura: da 7 anni.
Giocare con il cane. Divertimenti e passatempi per cani e padroni
Giocare tiene il cane occupato, gli dà fiducia in se stesso e rafforza il suo legame col padrone ed è a tutti gli effetti una “terapia occupazionale” che non necessita di una preparazione complicata.
Giocare tiene il cane occupato, gli dà fiducia in se stesso e rafforza il suo legame col padrone ed è a tutti gli effetti una “terapia occupazionale” che non necessita di una preparazione complicata. Questo manuale spiega sia a coloro che sono alle prime armi sia ai più esperti, come giocare con il proprio cane nel modo più corretto per lui, e propone numerosissimi giochi in casa e all’aperto.
Cane no problem
La prima edizione di questo libro uscì nel 1981.
La prima edizione di questo libro uscì nel 1981. Nel corso dei suoi anni di lavoro Campbell si è accorto di quanta disinformazione o conoscenze errate sono spesso trasmesse dai media, dai libri o dai corsi di addestramento. Ha così sentito l’esigenza di aggiornare la letteratura sul comportamento animale. “Cane no problem” spiega come il rapporto errato cane/proprietario può essere causa di atteggiamenti negativi e sgradevoli. Campbell mostra al lettore quali sono gli strumenti necessari per risolvere efficientemente i diversi problemi comportamentali, spiegando le cause di ogni comportamento errato. Un libro che, partendo da basi scientifiche, aiuta il proprietario nella diagnosi e nella soluzione di qualsiasi problema comportamentale, valido per qualsiasi cane, di ogni razza e di ogni età.
Il cane aggressivo. Gestione del cane aggressivo nella pratica clinica
Questo libro aiuta a spiegare l’aggressività canina nelle sue molteplici sfaccettature in modo da riuscire a prevederla, prevenirla e curarla.
Questo libro aiuta a spiegare l’aggressività canina nelle sue molteplici sfaccettature in modo da riuscire a prevederla, prevenirla e curarla. Si tratta di una guida pratica di educazione e di terapia, per affrontare questa problematica nel quotidiano.
“Il cane aggressivo” è quindi una sorta di libro-guida, non solo per il veterinario comportamentalista e gli altri esperti del settore; non solo per il proprietario di un cane che manifesta comportamenti aggressivi, bensì per tutti. Per coloro che leggono sui giornali o ascoltano dalla televisione il racconto di episodi spaventosi in cui sono coinvolti bambini e persone anziane, vittime di morsi da parte dei cani. Per coloro che vorrebbero regalarsi o regalare un cane. Per coloro che guardano al cane con simpatia.
Senza venir meno al rigore scientifico e senza nulla concedere all’idea di un rapporto uomo-animale che possa essere in qualche modo pregiudizievole per l’uno o per l’altro dei soggetti o per la società, Joël Dehasse, grazie alla sua straordinaria e lunga esperienza clinica, ha tracciato fra le pagine di questo libro un possibile percorso da intraprendere per riuscire a comprendere e gestire l’aggressività e la pericolosità di un cane, riducendo al minimo i rischi di una relazione che, se impostata in modo corretto, costituisce senza dubbio un’esperienza arricchente e sorprendente.
CONTENUTI
– Casi clinici: “il mio cane ha morso”
– Definire l’aggressione
– Una formula precisa
– Quadro di riflessione
– La risoluzione dei problemi
– L’iter diagnostico pratico
– Le diverse tappe
– Il calcolo della pericolosità
– Il rischio di pericolosità per l’uomo
– La sequenza del comportamento aggressivo
– Le posture nei casi d’aggressione
– L’individuo e le sue componenti
– Contesti e circostanze
– Le conseguenze dell’aggressione
– I tipi d’aggressione
– La classificazione in etologia
– Classificazione in funzione del soggetto aggredito
– L’aggressione difensiva e protettiva
– L’aggressione per la distanza
– L’aggressione territoriale
– L’aggressione al postino
– L’aggressione materna
– L’aggressione da irritazione
– L’aggressione da paura
– L’aggressione ridiretta
– Le aggressioni offensive
– L’aggressione competitiva fra cani
– L’aggressione competitiva fra cani ed esseri umani
– L’aggressione possessiva
– L’aggressione fra cani fuori del gruppo
– La predazione
– L’aggressione da inseguimento
– L’iperaggressione
– L’aggressione su comando
– Genetica dell’aggressione
– Diagnosticare l’aggressione
– Diagnosi nosografica
– Trattare l’aggressione
– L’impiego di psicotropi
– Prevenire l’aggressione
– I test predittivi dell’aggressività
– Quando compare il bambino…
– Le responsabilità
– Le competenze richieste
– Allegato 1 – Aiuto alle vittime
– Allegato 2 – Aiuto ai medici
– Allegato 3 – Scala di valutazione
– Allegato 4 – Come comportarsi in presenza
– di un cane aggressivo
– Allegato 5 – Il cane aggressivo e la legge
– Allegato 6 – L’identificazione del cane aggressivo
– Soluzioni
Il mio cane è felice? Giochi, esercizi e astuzie
Addomesticare vuol dire creare dei legami, stabilire una relazione. L’uomo ha ricambiato i servigi offerti dall’animale assicurandogli cibo, affetto, un luogo sicuro dove vivere.
Addomesticare vuol dire creare dei legami, stabilire una relazione. L’uomo ha ricambiato i servigi offerti dall’animale assicurandogli cibo, affetto, un luogo sicuro dove vivere. C’è da chiedersi se al cane possa effettivamente bastare tutto questo per poter essere felice. Felicità significa appagamento e per il cane questo va inteso come la possibilità di soddisfare i propri bisogni, fra i quali anche quello di fare, agire, pensare, correre, masticare, giocare, camminare… Joël Dehasse, intenso interprete del mondo dei cani (e dei gatti) ci spiega, in questo libro che si legge tutto d’un fiato, come capire se il nostro cane è felice o meno e come intervenire di conseguenza. Sicuramente, fare in modo che il nostro cane oltre ad essere amato sia “appagato” è il desiderio di ogni proprietario, ma significa anche aver voglia di approfondire la conoscenza del mondo che ci circonda, segno inconfondibile di grande civiltà.