Sì, una ASD può diventare ente del terzo settore, dal momento che l’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche costituisce un’attività di interesse generale secondo il Codice del Terzo settore. Le ASD, inoltre, sono già enti democratici e senza scopo di lucro ai sensi e per gli effetti dell’ordinamento sportivo. Di conseguenza esse possiedono già le caratteristiche distintive di un ente del terzo settore. Una ASD, pertanto, potrebbe diventare ente del terzo settore iscrivendosi nel RUNTS.
Più specificamente, è consigliabile che le ASD si qualifichino, all’interno del terzo settore, come associazio­ni di promozione sociale (APS), iscrivendosi nella specifica sezione APS del RUNTS.